Ci occupiamo delle procedure previste dalla normativa vigente per la gestione dei siti contaminati ai sensi del D.Lgs. 152/2006 (Norme in materia ambientale),  DM31/2015 (bonifica punti vendita carburanti), DM Ambiente 46/2019 (bonifica aree agricole e per allevamento). 

Indagini preliminari e piani di indagine
Piano di caratterizzazione
Analisi di Rischio Sito Specifica
Progetto Operativo di Bonifica
Direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo
Messa in Sicurezza di Emergenza (MISE)
Valori di Fondo Naturale e Antropico
Gestione rifiuti

Indagini preliminari e piani di indagine

A seguito di dismissione di attività produttive potenzialmente contaminate o di cambio di destinazione d’uso, pianifichiamo le indagini necessarie da svolgere per valutare la eventuale contaminazione del sito:

  • Sopralluogo
  • Valutazione delle possibili contaminazioni in atto
  • Pianificazione ed esecuzione di indagini
  • Prelievo di campioni rappresentativi di suolo, acque e rifiuti
  • Analisi chimiche sui campioni prelevati
  • Valutazione e indicazioni sulla scelta della procedura migliore prevista dalla normativa vigente

Piano di caratterizzazione

In caso di sito con superamento delle CSC (concentrazione soglia di contaminazione), a seguito dell’invio della notifica di potenziale contaminazione, se non necessario intervento immediato di messa in sicurezza di emergenza,  predisponiamo il Piano di Caratterizzazione:

  • Inquadramento del sito: urbanistico, catastale, geologico e idrogeologico
  • Raccolta dati e informazioni sul sito: analisi del ciclo produttivo, nel caso di sito industriale/commerciale, delle attività pregresse e delle possibili fonti di contaminazione
  • Elaborazione di un modello concettuale preliminare
  • Progettazione delle indagini e interventi da realizzare
  • Esecuzione delle indagini su tutte le matrici interessate: suolo/sottosuolo, acque superficiali, acque sotterranee e acque di scarico, rifiuti, aria indoor/outdoor, soil-gas
  • Campionamento delle matrici ambientali interessate
  • Analisi chimiche per i parametri di interesse
  • Valutazione dei risultati 

Analisi di Rischio Sito Specifica

A seguito dello svolgimento delle indagini previste dal Piano di Caratterizzazione e della delimitazione dell’area interessata dai superamenti della concentrazione soglia di contaminazione, elaboriamo l’Analisi di Rischio Sito Specifica per valutare il rischio per l’ambiente e per l’uomo:

  • Elaborazione del modello concettuale definitivo
  • Inquadramento dell’area in base alle caratteristiche ottenute durante l’esecuzione del Piano di Caratterizzazione
  • Analisi dei parametri sito specifici: granulometria, peso specifico e pH del terreno, frazione di carbonio organico (foc), coefficienti di ripartizione (kd), speciazione MADEP, Misure di Soil Gas e quant’altro necessario
  • Studio geologico dell’area
  • Studio idrogeologico dell’area: livello della falda, gradiente idraulico, spessore dell’acquifero, modellizzazione e direzione della falda
  • Studio climatico dell’area: elaborazione dei dati pluviometrici, direzione e velocità del vento
  • Esecuzione di analisi di rischio sito specifica attraverso programmi approvati dagli enti di controllo
  • Elaborazione delle CSR (concentrazioni di soglia di contaminazione) del sito

Guarda un esempio di un nostro lavoro eseguito

Progetto Operativo di Bonifica

Nel caso in cui, a seguito dell’Analisi di Rischio, i contaminanti rilevati comportino un rischio per l’ambiente e/o per l’uomo, predisponiamo il Progetto Operativo di Bonifica, di Messa in Sicurezza Operativa o Permanente, atto a rimuovere tale rischio:

  • Valutazione della miglior tecnica di bonifica e ripristino ambientale in base al tipo di contaminante e all’estensione dell’area contaminata: bonifica in situ o ex-situ
  • Progettazione dell’intervento di bonifica
  • Progettazione del collaudo con campionamento delle matrici ambientali a seguito dell’intervento
  • Redazione di piano di monitoraggio nel tempo per verificare se l’intervento ha raggiunto l’obiettivo prefissato
  • Analisi delle matrici ambientali per valutare i risultati ottenuti con l’intervento

Guarda un esempio di un nostro progetto

Direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudo

L’esecuzione dell’intervento di bonifica necessità di un’attenta supervisione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza e attività di collaudo. Noi ci possiamo occupare di tutte le fasi al fine di garantire la perfetta esecuzione dell’opera:

  • Direzione dei lavori
  • Contabilità in corso d’opera
  • Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione
  • Incarico di Responsabile del Progetto di Bonifica
  • Collaudo con campionamento e analisi chimica delle matrici ambientali a seguito dell’intervento

Guarda questo intervento da noi diretto

Messa in Sicurezza di Emergenza (MISE)

Al verificarsi di eventi potenzialmente contaminanti, o di individuazione di contaminazioni che possano ancora comportare rischi di aggravamento, è possibile agire, nei tempi e modi previsti da normativa, per la rimozione definitiva della contaminazione attraverso una messa in sicurezza di emergenza in procedura ordinaria o semplificata, ai sensi degli 242 o art. 249 del D.Lgs. 152/06) . Lo studio è in grado di garantire:

  • Reperibilità e sopralluogo d’urgenza
  • Predisposizione e invio per conto del cliente di notifica di potenziale contaminazione
  • Compilazione della Banca Dati dei siti interessati da procedimento di bonifica (es. SISBON per la Toscana o altri a seconda della regione di interesse)
  • Valutazione delle possibili contaminazioni in atto
  • Progettazione di urgenza di misure di contenimento (es. barriere assorbenti) e di asportazione della contaminazione
  • Collaborazione con ditte specializzate per l’esecuzione della messa in sicurezza di emergenza
  • Collaudo con prelievo di campioni a seguito della MISE
  • Analisi chimiche sui campioni prelevati

Se il collaudo va a buon fine nei tempi stabiliti dalla norma, il procedimento si conclude con la messa in sicurezza di emergenza.

Guarda questo nostro intervento

Valori di Fondo Naturale e Antropico

A volte il superamento delle CSC (concentrazione soglia di contaminazione) non dipende da inquinamento antropico, ma da contaminazioni dovute a particolari caratteristiche geologiche/idrogeologiche dell’area. In altri casi si ha invece un inquinamento diffuso causato da attività antropiche.  Noi siamo in grado eseguire lo studio del Fondo Naturale (SFN) oppure del Fondo Antropico (SFA) con:

  • Inquadramento del sito, soprattutto geologico e idrogeologico
  • Raccolta dati e informazioni sul sito
  • Elaborazione di un modello concettuale preliminare
  • Progettazione delle indagini necessarie
  • Esecuzione indagini su tutte le matrici interessate: suolo/sottosuolo, acque superficiali, acque sotterranee e acque di scarico, rifiuti, aria indoor/outdoor, soil-gas
  • Campionamento delle matrice ambientali interessate
  • Analisi chimiche delle matrici ambientali per i parametri di interesse
  • Calcolo del valore di fondo naturale (VFN) o del fondo antropico (VFA) attraverso programmi approvati dagli enti di controllo

Guarda un esempio da noi progettato

Gestione rifiuti

Qualsiasi attività produttiva o di cantiere genera rifiuti con necessità di un adeguata gestione in base alla normativa vigente:

  • D.Lgs. 152/2006
  • D.M. 05/02/1998
  • D.M. 27/09/2010
  • D. M. 24/06/2015

Lo studio è in grado di garantire:

  • Campionamento del rifiuto
  • Analisi chimiche per la caratterizzazione, la classificazione e la gestione del rifiuto
  • Collaborazione con ditte specializzate per il trasporto e lo smaltimento del rifiuto