Il nostro studio si è occupato del seguente intervento di rimozione rifiuti dalla progettazione alla direzione dei lavori. 
L’area di intervento era un ex impianto per la gestione rifiuti.
L’attività svolta all’interno dell’impianto riguardava il recupero e lo stoccaggio di più tipologie di rifiuti ed era differenziata nei seguenti esercizi:

  • Stoccaggio di rifiuti pericolosi mediante fasi di raggruppamento, ricondizionamento e deposito preliminare di rifiuti speciali pericolosi;
  • Demolizione dei veicoli a motore;
  • Cernita, selezione e pressatura di R.S.A.U.;
  • Messa in riserva e recupero di rifiuti non pericolosi:
    • Rottami ferrosi e rifiuti contenenti metalli
    • Legno
    • Carta e cartone da macero
    • Plastica
    • Tessili
  • Attività di trattamento RAEE e apparecchiature contenenti materiali metallici

L’area era stata inoltre interessata da incendi dei rifiuti stoccati sui piazzali e relative attività di messa in sicurezza.
Al termine dell’attività dell’impianto è stato necessario eseguire un progetto per la rimozione dei rifiuti e per il ripristino ambientale del sito.
I rifiuti erano disposti in aree distinte in parte a terra (aree coperte e non coperte), in parte dentro cassoni scarrabili. Una piccola parte era, invece, stoccata in contenitori (fusti, cisterne, big bags), mentre altri erano sparsi.
Per la quantificazione dei rifiuti è stata presa in visione e valutata la documentazione disponibile, sono stati eseguiti sopralluoghi sul sito ed è stata fatta indagine di mercato per la stima dei costi.
Per una migliore rappresentazione e catalogazione, le aree con presenza di rifiuti sono state suddivise e classificate con un numero progressivo distinguendole cartograficamente. I cassoni scarrabili sono stati invece classificati con lettere dell’alfabeto progressive.

Per ogni area sono state rilevate le varie tipologie di rifiuto distinte per codice CER e contenitore, ove presente. L’attribuzione del codice CER è stata fatta visivamente ipotizzando la composizione del rifiuto, la provenienza e il trattamento subito compatibilmente con le categorie e le attività di gestione rifiuti svolte all’interno dell’impianto.


Per alcune tipologie di rifiutola corretta attribuzione del CER è stata invece vincolata agli esiti delle analisi chimiche di caratterizzazione:

  • Fluff: CER 19.10.04 e CER: 19.10.03*
  • Acque: CER: 16.10.02
  • Acque: CER: 16.07.08*
  • Ceneri: CER 19.01.11* e CER 19.12.12
  • Rifiuti misti: CER: 19.12.12
  • Imballaggi misti: CER: 15.01.06
  • Materiale da demolizione: CER: 17.09.04
  • Cartongesso: 17.08.02

Dai piezometri presenti nell’area è stato inoltre possibile eseguire un monitoraggio delle acque sotterranea all’interno del sito.I risultati analitici dei campioni di acqua dei piezometri prelevati dalle due campagne di monitoraggio hanno rilevato assenza di contaminazione e rispetto delle CSC.

Prima dell’inizio dei lavori è stato installato il cantiere con cartellazione, posizionamento degli apprestamenti e quant’altro necessario per l’attività di cantiere. Allo scopo di pesare i carichi in partenza e di una maggiore accuratezza nell’indicazione del peso sui formulari, è stata installata una pesa a ponte terminale elettronico di pesatura alfanumerico e stampante a cartellino. Inoltre sono state transennate le aree dove poteva presentarsi pericolo di caduta.
La rimozione dei rifiuti è stata condotta mediante trasporto e conferimento ad idonei impianti di destinazione in funzione della tipologia e dell’eventuale caratterizzazione eseguita con analisi chimica.
Le operazioni di cernita, movimentazione, eventuale confezionamento, carico e trasporto sono state effettuate dagli addetti manualmente e/o con l’ausilio di muletto, escavatore e ragno.

I rifiuti che erano stoccati in big-bags, bidoni ecc., sono stati cerniti e spesso riconfezionati con big-bags nuovi, pancali, film plastici e altri imballaggi, in modo da predisporli idoneamente al carico e trasporto.

In alcune aree è stato necessario eseguire la rimozione e la bonifica del guano presente a terra, prima della rimozione rifiuti.
I rifiuti solidi e liquidi prodotti dalle operazioni di pulizia sono stati debitamente caratterizzati e conferiti ad impianti autorizzati come le altre tipologie di rifiuto.